mercoledì 29 dicembre 2010

Il Pandoro senza glutine!!



Buongiorno a tutti!!
Come avete passato il Natale?Spero bene!
Per quanto mi riguarda la Vigilia è stata così così, ma il giorno di Natale, poiché eravamo più numerosi, mi sono divertita molto!
Quest'anno mi sono cimentata di nuovo nel Pandoro senza glutine per il mio ragazzo, che sbadato come è, si è scordato di prenderlo con la ricetta in farmacia; o forse l'ha fatto apposta perché dice che non sono molto buoni.
Il primo tentativo l'ho fatto 3 anni fa...ed il risultato è stato indecente!
Molto asciutto, sembrava tutto tranne che un pandoro. Il mio ragazzo se l'è mangiato lo stesso, probabilmente più per pena per la fatica che ho fatto!
Non ricordo neanche quale ricetta ho utilizzato...
Ma questa volta il risultato è stato diverso! Sicuramente non per l'aspetto che, utilizzando uno stampo per budino, è molto lontano da quello di un pandoro, ma per il sapore, il profumo e la sofficità: gli è piaciuto molto!!
Dopo alcuni giorno è ancora morbido!!
La ricetta l'ho presa dal sito della BiAglut, confrontandomi con Aurora e Tania di Cookaround che l'hanno provata in versione Bimby.


Ingredienti:
  • farina per pane e paste lievitate biaglut (150 g)
  • fecola di patate (150 g)
  • zucchero a velo (150 g)
  • burro (150 g)
  • uova (2 da 75 g circa ciascuna = 150 g)
  • latte (50 g)
  • lievito naturale per pane (25 g)
  • vanillina (1 bustina)
  • sale (1 pizzico)
  • scorza di limone grattugiato
  • rum o cognac (1 bicchierino)
Mescolare in una terrina la farina, la fecola, lo zucchero, la vanillina e il sale. Aggiungere il burro morbido a temperatura ambiente, le uova e gli altri ingredienti rimasti, compreso il lievito sciolto precedentemente nel latte tiepido. Impastare il composto e versarlo in uno stampo da pandoro (o da budino come me, se non avete quello da pandoro :P ) imburrato e infarinato, e porre a lievitare ricoperto con un panno in un luogo caldo (io l'ho messo avvolto in un panno sotto le coperte del mio letto, secondo la tradizione familiare!). Quando la pasta raddoppia il suo volume (a me sono volute tre ore), cuocere in forno caldo a 180° per circa un'ora; vale la prova stecchino.
In realtà, avendo il forno elettroventilato, che probabilmente funziona pure un po' a modo suo, dopo circa 45 minuti mi sono accorta che il pandoro si stava cuocendo molto esternamente, e quasi per niente all'interno, così l'ho abbassato a 150° per un quarto d'ora circa e per fortuna sono riuscita a salvarlo!
La prossima volta lo metterò direttamente a 160°.
Infine spegnere il forno e lasciare il pandoro dentro per circa 10 minuti, come consigliato.
Spolverizzare con lo zucchero a velo e servire.
Io ho preferito ricoprirlo di cioccolato, anche un po' per mascherare la strana forma che ha assunto!^^



Vi auguro di passare un bellissimo Capodanno!!^^
A presto!!

6 commenti:

  1. meravioglios anche senza glutine beh...è perfetto !

    RispondiElimina
  2. grazie mary!!!non mi sembra vero di esserci riuscita!!!^^
    tantissimi auguri per il nuovo anno!!un bacione!!

    RispondiElimina
  3. questo pandoro è fantastico, spaziale e golosissimo! :-D
    Ciao, siamo sempre quelle di Metti un finocchio a cena(Gaia stavolta è dietro le quinte!)!
    Scusa tantissimo l’effetto “spam”, ma abbiamo pochissimo tempo per avvisare tutti! Dopo il successo della precedente contro l’omofobia, decolla una nuova iniziativa food-bloggers contro l’atteggiamento indegno del Governo nei confronti delle donne. Qui trovi tutte le info. Vieni a leggere, grazie!
    http://merendasinoira.wordpress.com/2011/01/24/entro-il-6-febbraio-liberiamoci-del-maiale/
    http://kemikonti.blogspot.com/2011/01/nuovo-post.html

    RispondiElimina